Erasmus 2017 I parte


Cari lettori/lettrici,

non scrivo sul blog da un po' di tempo , troppe cose da fare, nuova esperienza come già sapevate e davvero poco tempo per sedermi, bere una tazza di tè e scrivere qualcosa come ero solita fare.

Ma non importa... c'è sempre tempo per rimediare.

Oggi volevo parlarvi dei primi mesi trascorsi a Poznan e della mia esperienza erasmus.

Oggi sono esattamente 2 mesi e 11 giorni che vivo lontano da tutti e tutto ciò che prima mi era familiare.
Sono arrivata il 1 Ottobre, era domenica lo ricordo benissimo.

Atterrata a Berlino, attendo il famoso Polski Bus di cui tutti mi avevano già parlato, e alle 16,30 arrivo a Poznan.
Ammetto che mi sentivo molto spaesata, era la mia prima volta in Polonia ed ero sola.
Arrivata in stazione prendo un taxi, mi meraviglio per il costo, circa 7zl. cioè poco meno di 2 euro, esatto avete capito bene... un taxi per qualche km pagato meno di 2 euro!
Arrivo al dormitorio che mi era stato assegnato, inizio con la compilazione dei primi documenti, e finalmente ottengo la mia camera, la numero 303.
La stanza era nel caos, era una doppia ed evidentemente quella che sarebbe stata la mia coinquilina non era il massimo dell'ordine e della pulizia.
Sono un po' giù, in Italia avevo la mia singola e improvvisamente mi trovo con una sconosciuta che non parlava minimamente l'inglese ma soltanto il polacco in una città a me sconosciuta.

Ho pensato: "Voglio tornare a casa!" .

Il lunedì rientrando in dormitorio sento delle voci a me familiari, ebbene sì: avevo trovato i primi Italiani!!!! Mi avvicino sfacciata, mi presento e ci scambiamo i numeri, ecco che ho incontrato per la prima volta il "Paesano" con cui condivido sempre la mia cena, rigorosamente alle 20.30, in quella cucina, oserei definire spartana, del V piano, e "Andre" la mia attuale coinquilina.

Già durante la prima settimana sono entrata a contatto con tantissime culture, non ero più sola.
Quando sei lontano da casa è molto più semplice stringere nuovi legami, e così giorno dopo giorno sono nate le prime amicizie: Clari "Mo che torno" o "imBossibile", Diama, Franci "il Paesà", Andre, Luca (eccellente ballerino), Albi (belin) e tanti altri che non sto qui a elencare...

In questi due mesi ci siamo riservati due weekend per visitare Cracovia e Breslavia. Bellissime città ma il freddo di Cracovia era micidiale !

Però se è vero che l'erasmus è un'esperienza bellissima, che accresce, è pur vero che "non è tutt'oro ciò che luccica", in questi mesi ho affrontato tante difficoltà dal punto di vista burocratico, però con tenacia ne sto uscendo viva, forse . . . (?)

Vi metto sotto una carrellata di foto scattate tra Breslavia, Cracovia e Poznan che racchiudono i miei mesi qui↓↓



Ponte dell'amore a Breslavia

Di notte leoni e di giorno...

Parco Giapponese a Breslavia

Wroclaw-Breslavia Parco Giapponese

Auschwitz

Palazzo reale a Cracovia

Il paesano, sono in debito di qualche centinaio di euro. Ogni foto mi chiede "5 euro"


Cracovia

Il posto preferito da tutti noi Eramus

Italia Vs. Spagna 

Domenica in famiglia
Per oggi è tutto. Vi ho reso un po' partecipi della mia esperienza.
Ne approfitto per augurarvi buon Natale .

A presto,

Sofia


Ig: https://www.instagram.com/sofiss97/

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